Chirurgia della cataratta

Chirurgia della Cataratta in Turchia

La chirurgia della cataratta consiste nell’asportazione del cristallino naturale opacizzato e nella sua sostituzione con un cristallino artificiale. Si tratta di un intervento ambulatoriale, piuttosto rapido e ormai considerato una procedura di routine nei reparti di oftalmologia. Tuttavia, prima di sottoporsi all’intervento, è consigliato conoscere le attività preparatorie da eseguire, che vengono comunicate dal medico che effettuerà l’operazione.

Qual è il costo dell'operazione cataratta in Turchia?

Il costo di una chirurgia della cataratta in Turchia copre tutte le spese relative all'operazione, compreso l’alloggio in clinica, il costo dell’intervento, le spese per la procedura, nonché il soggiorno in un hotel di lusso a 5 stelle. Richiedi un preventivo gratuito online e approfitta di un prezzo personalizzato, ridotto e all-inclusive per l’operazione cataratta in Turchia.

Quando è necessario eseguire un'operazione di cataratta?

In seguito a fenomeni legati ai processi di invecchiamento, è raro che il cristallino mantenga intatte le sue caratteristiche di trasparenza. Il cristallino subisce quindi una opacizzazione progressiva che presenta caratteristiche di evoluzione; tuttavia, questi cambiamenti sono estremamente variabili e non tutte le persone anziane necessitano necessariamente di un intervento chirurgico.

Quali sono i sintomi della cataratta?

Prima di un trapianto di cornea, si possono verificare i seguenti sintomi :

  • Visione offuscata.
  • Riduzione della visione.
  • Disagio nei confronti delle fonti di luce.
  • Aureole intorno alle luci.
  • Comparsa di miopia o peggioramento di miopia già presente.

Come prepararsi alla chirurgia della cataratta in Turchia?

Prima dell’intervento, è necessaria una visita ambulatoriale durante la quale viene effettuato un esame completo della vista con biometria: un esame indolore che serve a scegliere la potenza della lente che verrà inserita nell’occhio. Durante la visita ambulatoriale, vengono eseguiti anche esami del sangue e una visita interna per verificare lo stato di salute del paziente. Praticamente non esistono condizioni che controindicano la possibilità di effettuare l’intervento chirurgico.

La fase preparatoria degli occhi per la chirurgia è molto importante. Di solito, al momento della programmazione dell'operazione, il paziente riceve un documento dettagliato che indica i colliri da utilizzare, con i dosaggi relativi e i tempi di somministrazione. Si tratta di una profilassi antibiotica e antinfiammatoria che ha l’obiettivo di evitare rischi di infiammazione e complicazioni post-operatorie. Inoltre, se necessario, l’oculista può richiedere esami di laboratorio di routine e/o specifici. Infine, è importante informare l’oculista riguardo eventuali terapie farmacologiche in corso, per permettergli di valutare se devono essere sospese subito dopo l’intervento.

Come si svolge l’intervento?

Nella maggior parte dei casi, la chirurgia della cataratta viene eseguita sotto anestesia topica, cioè con la sola instillazione di collirio anestetico, senza iniezioni, mentre il paziente è sveglio. Non si tratta di un intervento doloroso, e anche nelle ore successive l’operazione, il dolore generalmente non si avverte. La gestione post-operatoria prevede l’uso di colliri come prescritto dal chirurgo.

Un controllo è previsto il giorno successivo, seguito da un’altra visita generalmente dopo 15-20 giorni. Per prescrivere occhiali, se necessario, bisogna aspettare almeno 30-40 giorni.

Le moderne tecniche chirurgiche hanno reso la chirurgia della cataratta indolore, grazie all’utilizzo di alta tecnologia. Viene infatti eseguita sotto anestesia locale se il paziente è collaborativo. L'anestetico viene somministrato direttamente nell'occhio tramite collirio. Una volta ottenuto l’effetto anestetico, l’oculista procede all'incisione corneale per raggiungere il cristallino opacizzato e frammentarlo, utilizzando una sonda a ultrasuoni chiamata facoemulsificatore. A questo punto, il cristallino opacizzato può essere aspirato e il medico inserisce la lente artificiale. L’intervento di chirurgia della cataratta dura circa 20 minuti. Va notato che l’operazione generalmente non richiede punti di sutura.

Come si svolge il periodo post-operatorio di un intervento di cataratta in Turchia?

Svolgendosi in modalità ambulatoriale, una volta concluso l’intervento, il paziente viene dimesso circa un’ora dopo e prosegue la fase di convalescenza e il percorso post-operatorio a casa. Durante questo periodo, è molto importante seguire attentamente le prescrizioni mediche, che riguardano principalmente l’applicazione di colliri e gel antibiotici per circa un mese. Nelle prime ore dopo l’intervento, l’occhio è protetto da urti e agenti esterni grazie all’applicazione di una protezione trasparente, che può essere sostituita successivamente con l’utilizzo di occhiali da sole.

Non è generalmente previsto l’utilizzo di un bendaggio. Durante questa prima fase (2-3 ore) è normale avvertire un leggero fastidio oculare (come se fosse irritato da sapone o polvere). Dopo 4-5 ore, la visione inizierà a migliorare. Nei primi giorni dopo l’operazione, è bene proteggere l’occhio dalla luce e da agenti esterni. Inoltre, è necessario evitare di sollevare pesi o fare attività fisica intensa per almeno una settimana.

Quali sono le complicazioni possibili dell’operazione cataratta in Turchia?

Pur trattandosi di un intervento con un buon livello di sicurezza, anche la chirurgia della cataratta può presentare controindicazioni e complicazioni. Nel primo caso, è sconsigliato procedere (salvo valutazione approfondita da parte dello specialista) in presenza delle seguenti situazioni :

  • Diabete;
  • Glaucoma;
  • Patologie corneali;
  • Patologie retiniche.

Tra gli effetti indesiderati post-operatori possibili vi sono :

  • Aumento della pressione intraoculare (abbastanza frequente e non preoccupante se temporaneo);
  • Sanguinamento;
  • Infezioni.

FAQ - Chirurgia della Cataratta in Turchia

1. Quanto dura l’intervento di cataratta in Turchia?

L’intervento di cataratta dura mediamente 20 minuti. È un’operazione rapida e indolore grazie alle moderne tecniche chirurgiche.

2. Posso tornare a casa subito dopo l'intervento?

Sì, poiché l’intervento è ambulatoriale, il paziente viene dimesso circa un'ora dopo l'operazione. È importante seguire attentamente le indicazioni post-operatorie per favorire una rapida guarigione.

3. Quando posso riprendere l’attività fisica?

Si consiglia di evitare sforzi fisici intensi e di sollevare pesi per almeno una settimana dopo l’intervento.

4. È necessario indossare occhiali dopo l’operazione?

In alcuni casi, potrebbe essere necessario indossare occhiali per migliorare la visione. Tuttavia, per prescrivere gli occhiali, bisogna attendere almeno 30-40 giorni dopo l’intervento.

5. Quali sono le complicazioni più comuni dopo la chirurgia della cataratta?

Le complicazioni post-operatorie più comuni includono un aumento temporaneo della pressione intraoculare, lieve sanguinamento e infezioni, ma sono rare e di solito non preoccupanti se trattate tempestivamente.